Monica
(domenica 14 giugno 2009)
Categoria: Altro
il nostro destino
allora....il nostro destino è già stato scritto oppure ciò che ci capita è tutta casualità? Dibattito che vorrei aprire con voi, ditemi i vostri pensieri e le vostre convinzioni. Poi vi dirò cosa ne penso io, ciao!
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Fiorella
(domenica 14 giugno 2009)
Ciao Monica, non credo alla casualità, se è stato scritto non lo so non mi sento all'altezza di risponderti, io penso che agisco, quindi compio un azione, giusta o sbagliata che sia e se sbaglio mi assumo la responsabilità, non mi sento di prendermela con un destino avverso. Per esempio se sorpasso un auto con scarsa visibilità e provoco un incidente, mandando delle persone in ospedale, (non vivrei più per il dolore causato), ma sono io che ho agito pensando, posso farlo, il destino può dormire sonni tranquilli!! Ti faccio un'altro esempio, mia madre ha scelto di subire pensando fosse giusto visto che era suo marito, sberle e altro per 20anni, io crescendo ho scelto di denunciare prima che mia madre inece che all' ospedale finisse alla mortuariaho compiuto un azione che mi ha cambiato la vita in meglio, ma mia madre, mi ha criticato duramente. Io ho agito pensando di essere nel giusto, e la mia vita è cambiata. Ma questa è solo la mia personalissima opinone. Posso sbagliarmi!!!! Ciao Monica buona serata
Fiorella
(domenica 14 giugno 2009)
Ciao Monica, chiedo scusa a te e a chi leggerà il mio commento ma credo che il mio computer sia impazzito, e ho scritto quasi al buio senza poter vedere sempre ciò che scrivevo, scusate per gli errori.....e buona settimana!!!P.S. non sò se arriverà il mio commento, visto che ho il PC in "vacanza"..........
mafalda (Anonimo)
(domenica 14 giugno 2009)
Bella domanda da 1.000.000 di euro !!!!
Se ti rispondessi che credo alla casualità ,perchè dovrei pregare un Dio che nulla può contro il destino !!!Invece io penso che alla nostra nascita,già tutto il nostro percorso è segnato ......"E chi di voi , per quanto si dia da fare , può aggiungere un' ora sola alla sua vita ? "Non lo dico io , ma lo trovi in Matteo (discorso delle beatitudini ) , naturalmente abbiamo un mezzo per cambiare gli eventi meno fortunati della nostra vita che è la preghiera , infatti quando scaturisce il miracolo ,è perche con la nostra fede , abbiamo cambiato un percorso già segnato .Naturalmente tutto deve concorrere al nostro bene e solo DIO sa qual'è .Quando è morto mio padre , mi sono "arrabbiata " con Dio , poi ho capito che si era servito di quel dolore , affinche io mi avvicinassi a LUI .Ciao cara Monica
Se ti rispondessi che credo alla casualità ,perchè dovrei pregare un Dio che nulla può contro il destino !!!Invece io penso che alla nostra nascita,già tutto il nostro percorso è segnato ......"E chi di voi , per quanto si dia da fare , può aggiungere un' ora sola alla sua vita ? "Non lo dico io , ma lo trovi in Matteo (discorso delle beatitudini ) , naturalmente abbiamo un mezzo per cambiare gli eventi meno fortunati della nostra vita che è la preghiera , infatti quando scaturisce il miracolo ,è perche con la nostra fede , abbiamo cambiato un percorso già segnato .Naturalmente tutto deve concorrere al nostro bene e solo DIO sa qual'è .Quando è morto mio padre , mi sono "arrabbiata " con Dio , poi ho capito che si era servito di quel dolore , affinche io mi avvicinassi a LUI .Ciao cara Monica
Assunta
(domenica 14 giugno 2009)
Parliamo sempre di destino, esiste o non esiste ci sono diverse scuole di pensiero. Forse lo modelliamo noi con determinate scelte di vita, e qualsiasi cosa succede è sempre colpa del destino. Se una persona muore: era il suo destino, se rimane ferita, non era il suo destino. Diciamo sempre che l'uomo nasce con il suo destino già scritto ma io penso che come dicevo prima il destino si crea secondo la strada che facciamo percorrere alla vita. Ciao Monica e buona serata!!!!!!!!!!!!!!!
Monica
(mercoledì 17 giugno 2009)
ciao a tutti! Assunta ha centrato in pieno! adesso mi spiego: se il destino fosse una necessità, la cosa migliore da fare è sedersi ed aspettare che passi, senza opporvisi, ogni istante, lasciare che le gioie e le avversità ci scorrano addosso, amare il destino, visto che non è possibile cambiarlo.
Se tutto fosse casualità, invece, il nostro futuro dovrebbe essere un libro con le pagine bianche, dove noi possiamo scriverci ogni giorno. Io la casualità la vedo come un tunnel, dove in fondo c'è la nostra piccola luce, uno spiraglio su cui contare in caso di necessità, di disperazione. Il destino è quello che ci costruiamo con le nostre mani, ma non perchè abbiamo il potere di decidere, ma perchè riflette ciò che noi siamo, e delle scelte che facciamo.
Con questo lungi da me a voler dire che le avversità ce le siamo meritate, ma se qualche volta noi potessimo avere il fegato di cambiare le cose, forse soffriremmo meno.
Vorrei farvi un esempio che ho provato sulla mia pelle tanti anni fa: me ne sono andata di casa a 20 anni perchè non ne potevo più di botte, di offese, di soprusi, ho chiuso gli occhi e mi sono buttata a capofitto a fare la moglie, e questo ha radicalmente cambiato la mia vita. Se mi lasciavo andare alla deriva, cosa sarebbe successo? Se restavo ad aspettare che il destino già scritto mi scorresse accanto travolgendomi cosa sarei adesso?
Quindi, care amiche mie, siate protagoniste della vostra vita, senza incolpare il destino se ciò che ci succede ci fa star male, anche se non sempre troviamo una spiegazione.
Con questo non voglio dire che Dio non esiste, esiste eccome! Psicologo, medico dell'anima, fasciatura per le mie ginocchia quando cado e mi rialzo....BACIO A TUTTI!!!
Se tutto fosse casualità, invece, il nostro futuro dovrebbe essere un libro con le pagine bianche, dove noi possiamo scriverci ogni giorno. Io la casualità la vedo come un tunnel, dove in fondo c'è la nostra piccola luce, uno spiraglio su cui contare in caso di necessità, di disperazione. Il destino è quello che ci costruiamo con le nostre mani, ma non perchè abbiamo il potere di decidere, ma perchè riflette ciò che noi siamo, e delle scelte che facciamo.
Con questo lungi da me a voler dire che le avversità ce le siamo meritate, ma se qualche volta noi potessimo avere il fegato di cambiare le cose, forse soffriremmo meno.
Vorrei farvi un esempio che ho provato sulla mia pelle tanti anni fa: me ne sono andata di casa a 20 anni perchè non ne potevo più di botte, di offese, di soprusi, ho chiuso gli occhi e mi sono buttata a capofitto a fare la moglie, e questo ha radicalmente cambiato la mia vita. Se mi lasciavo andare alla deriva, cosa sarebbe successo? Se restavo ad aspettare che il destino già scritto mi scorresse accanto travolgendomi cosa sarei adesso?
Quindi, care amiche mie, siate protagoniste della vostra vita, senza incolpare il destino se ciò che ci succede ci fa star male, anche se non sempre troviamo una spiegazione.
Con questo non voglio dire che Dio non esiste, esiste eccome! Psicologo, medico dell'anima, fasciatura per le mie ginocchia quando cado e mi rialzo....BACIO A TUTTI!!!
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